Tanti anni fa chiesi a un signore senegalese che lavorava su una spiaggia se conosceva il Naga. “Certo! Tram n.3!” mi rispose. Chissà perché mi vengono oggi in mente quelle parole che assumono, come tutto, una connotazione diversa e mi fanno rendere conto che al di là dei valori che ci guidano e dei servizi che realizziamo, c’è forse un altro pezzetto ancora più prezioso del nostro agire: LA PRESENZA. Il Naga c’è. 400 tra volontari e volontarie che con ostinazione e impegno garantiscono assistenza sanitaria e una presenza sul territorio, una porta da aprire, un porto sicuro dove approdare, un numero di telefono da chiamare. Anche oggi.
