Pochi giorni fa il ministro Orlando, in riferimento ai licenziamenti di massa degli ultimi giorni, ha detto che per risolvere la situazione bisogna evitare “un dibattito ideologico”.
Ieri il senatore Renzi, in riferimento al DDL Zan, ha fatto un appello a “superare gli steccati ideologici”.
Mai come negli ultimi anni, mesi e giorni il riferimento all’ideologia è stato così presente. Si è sempre più affermato il concetto che tutte le questioni che il mondo ci pone devono essere interpretate e risolte attraverso un agile approccio pratico e di buon senso, approccio che deve ovviamente prevalere su un noioso e inconcludente approccio ideologico.
Come Naga crediamo invece che sia fondamentale avere un approccio ideologico all’esistente. L’ideologia è uno strumento di interpretazione che ci permette di avere una chiara visione del mondo, di avere idee definite e radicali su cui basare, poi, le nostre pratiche. Crediamo, ideologicamente, che le persone vengano al primo posto e, proprio da questa visione, deriva il nostro agire quotidiano a favore delle cittadine e dei cittadini stranieri.
Senza una chiara ideologia, la nostra associazione navigherebbe continuamente nel dubbio su cosa fare rispetto alle virate governative e invece per noi tenere la barra dritta è faticoso ma semplice allo stesso tempo, perché la stella polare delle persone e dei diritti è sempre ben visibile anche nei momenti più difficili.
Pensiamo che sarebbe importante se anche la politica nostrana tornasse davvero a fare politica e, per cominciare, smettesse di denigrare l’ideologia a favore di un fantomatico buon senso comune. Che però non evita ai lavoratori il licenziamento e non protegge dalle discriminazioni e dalle violenze.
Per sapere in che cosa crediamo: https://naga.it/chi-siamo/