Ieri sera, proprio mentre presentavamo il quarto rapporto del Naga dedicato all’accoglienza, e in particolare a chi ne è escluso, il Comune di Milano decideva di affrontare la questione delle persone senza fissa dimora sottraendo loro coperte, sacchi a pelo e ogni altro bene utile a sopportare il freddo intenso di questi giorni; quando i servizi sociali sono intervenuti, con ben 40 minuti di ritardo rispetto all’azione muscolare, ovviamente hanno trovato ad aspettarli solo poche delle persone che si rifugiavano in quel sottopasso.

Da parte nostra non possiamo che ribadire quanto scrivevamo nel nostro comunicato stampa di ieri: “La non-gestione dell’accoglienza rappresenta simbolicamente e concretamente la scelta di non attuare soluzioni strutturali, la mancanza di investimenti pubblici adeguati e ben indirizzati, e la mancanza di flessibilità e creatività nel trovare risposte concrete e rispondenti ai bisogni di chi è senza casa. (…) La pandemia ha infatti chiaramente confermato che non esistono soluzioni individuali alle esigenze sociali, ma soltanto soluzioni collettive e strutturali.”

Sul link il comunicato stampa ; il report completo, le proposte del Naga, l’abstract in italiano e in inglese.https://naga.it/…/piu-fuori-che-dentro-il-report-e…/

notizia e foto di Mutuo Soccorso Milano APS