Stamani abbiamo ricevuto al Naga telefonate come questa. Ci siamo sentiti impotenti di fronte al dolore di chi ha chiamato, ma anche privilegiati di poter dare un piccolo contributo.
Le cittadine e i cittadini ucraini, con il loro passaporto, possono attraversare le frontiere UE e venire in Italia dove possono soggiornare regolarmente per un periodo di soli 3 mesi. Questo in termini legali. Rimane il problema di come fare a uscire da un Paese in guerra.
I nostri pensieri e la nostra vicinanza vanno a tutte le persone che stanno cercando di fuggire e a tutte quelle che le stanno aspettando dall’altra parte di un confine.
In particolare pensiamo a tutte le donne che hanno lasciato l’Ucraina per lavorare all’estero e ai loro figli rimasti in Ucraina augurandoci che si possano presto ricongiungere.
Foto. G. Bellezza