Il Naga vince un ricorso in merito all’assegnazione di alloggi popolari
Milano, 6 maggio 2022
Con ordinanza del 04/05/2022 R.G. N. 19187/2020 (leggi) il Tribunale di Milano ha accertato il carattere discriminatorio dei provvedimenti del Comune di Milano e di Aler Milano in merito al bando di assegnazione alloggi del 2019.
A giugno 2020 Naga ODV, insieme a una cittadina ecuadoregna, aveva proposto ricorso avanti al Tribunale di Milano contestando il carattere discriminatorio della condotta del Comune di Milano, perchè aveva pubblicato l’avviso 880 Piano 2019 prevedendo l’obbligo, per i cittadini di Stati non appartenenti all’Unione Europea, di presentare la documentazione di impossidenza immobiliare. Aveva anche contestato il carattere discriminatorio della cancellazione dalle graduatorie di assegnazione di un alloggio di Aler e di Comune di Milano dei cittadini extra comunitari a causa della mancata produzione della certificazione di impossidenza immobiliare qualora fossero nell’impossibilità di reperirla dal proprio Paese.
Il Tribunale di Milano ha accertato la condotta discriminatoria:
– del Comune di Milano per aver indetto l’avviso pubblico n. 880 piano 2019 per l’assegnazione delle unità abitative disponibili destinate ai servizi abitativi pubblici prevedendo che, in sede di verifica dei requisiti di accesso, i cittadini di stati non appartenenti all’unione europea debbano possedere la documentazione che attesti che tutti i componenti del nucleo famigliare non possiedano alloggi adeguati nel paese di origine, in quanto onere aggiuntivo non sostenuto da alcuna norma di rango primario, non legittima e non ragionevole quando pone lo straniero in una situazione di stallo non superabile in assenza di adeguati strumenti che consentano di ovviare all’eventuale impossibilità di ottenere, dal proprio stato, i documenti richiesti dal bando;
– del Comune di Milano e di Aler per aver cancellato dalla propria graduatoria delle domande di assegnazione di un alloggio i cittadini extra UE a causa della mancata produzione della certificazione di impossidenza immobiliare nel paese di origine.
E’ stato quindi anche confermato il carattere discriminatorio degli atti amministrativi posti in essere dalla pubblica amministrazione anche se in adempimento di una norma regionale vincolante (il Regolamento Regionale 4/2017 impone ai Comuni modalità vincolate di pubblicazione degli avvisi di assegnazione degli alloggi).
Il Naga continuerà a monitorare i bandi e continuerà a impegnarsi per la rimozione delle discriminazioni affinché tutte le persone che condividono un territorio possano accedere alle stesse possibilità.
Qui il commento dell’avv. Giulia Rescia (leggi)
In foto: edificio residenziale INA-Casa nel quartiere QT8 di Milano, progettato da Pietro Lingeri (1951). Foto di Paolo Monti, 1970