Tanta gente, tanta voglia di essere
insieme in modo festoso, tanta musica. Abbiamo sfilato per le vie della città,
non nei luoghi simbolici delle manifestazioni antifasciste che fanno di Milano
la capitale della resistenza, perché quei luoghi sono stati concessi alla
manifestazione della LegaNord e di casa Pound, alla faccia dell’antifascismo!

Ma la manifestazione per una Milano
meticcia, antifascista e antirazzista ha sfilato in mezzo alla gente, lungo un
percorso pieno di gente alle finestre che manifestava la sua adesione
applaudendo, cantando con noi, e attraversando il mercato di Papiniano dove i
venditori dai banchetti di frutta e verdura hanno regalato frutta ai
manifestanti che sfilavano. E il finale
in piazza Santo Stefano, con i fuochi d’artificio …

Un bel clima, una presenza attiva di cittadini della Milano che c’è, civile,
accogliente, antirazzista, antifascista
Una bella manifestazione.

Ma le Istituzioni cittadine dove sono??? Ma i rappresentanti di quelle
istituzioni che hanno concesso i luoghi simbolo dell’antifascismo alla LegaNord
e a Casa Pound dove sono??? La politica dov’è? Neanche alla finestra a guardare
la città sana sfilare.

E allora quello che è successo a Milano sabato, al di là di questa bella e
importante manifestazione anche se numericamente così inferiore rispetto al
popolo che ha invaso Piazza Duomo, è gravissimo e molto preoccupante. Le
istituzioni della città sono troppo silenziose, la politica assente, distante.
Allora la società civile deve farsi sentire ancora di più, ognuno di noi deve
sentire la responsabilitàdi fare sentire la propria voce, di
esserci, dalla parte giusta.

Fanny, volontaria Naga

Segnaliamo l’articolo di Luca Fazio sul Manifesto di ieri: http://ilmanifesto.info/la-lega-prende-piazza-duomo/