Dopo il clamore suscitato dall’esclusione di circa 390 bambini stranieri dalle mense scolastiche di Lodi assistiamo a tentativi di ”correttivi” e aggiustamenti che sono però sono inevitabilmente confusi e inadeguati.
Sono inadeguati, inefficaci e anche illogici perché si basano su un presupposto sbagliato: prevedere un trattamento differenziato tra cittadini stranieri e italiani.
Quindi o l’Amministrazione si deciderà ad accettare che i bambini sono tutti uguali e smetterà di richiedere, illegittimamente, documentazione aggiuntiva ai cittadini (e ai bambini) stranieri, e solo a quelli stranieri, o continuerà a produrre regolamenti inaccettabili, illogici e lacunosi.
Naga e Associazione Studi Giuridici Immigrazione continueranno a monitorare la situazione e a denunciare ogni discriminazione.
A questo link il comunicato di ieri sui “correttivi”.