Notizie

Delle pene senza delitti

5 e 6 giugno 2021, Centro di Permanenza e Rimpatri in via Corelli a Milano, finalmente qualche politico mostra interesse ed entra nel cuore del bunker, dove nessuno può andare, dove i detenuti vengono chiamati ospiti, la deportazione viene chiamata rimpatrio, la detenzione accoglienza, dove regnano ipocrisia, disumanizzazione, alienazione, angoscia, umiliazione, indifferenza e violenza.


I senatori Gregorio de Falco e Simona Nocerino hanno toccato con mano cosa significa detenzione amministrativa a Milano. Sguardi vuoti, voci impastate da psicofarmaci, corpi martoriati, disperazione, incomprensione, senso di abbandono e altre ferite, quelle dell’anima, che non guariscono più. E’ questa la fotografia del CPR Corelli di Milano, una ferita nel cuore di una città che si dice accogliente, mentre nasconde tutti i giorni un museo degli orrori vivo e palpitante, pur se privo di voce.


La visita al CPR di Milano ha rivelato carenze a tutti i livelli. Domina il gioco dello scarica barile tra gestore, prefettura, medici del CPR e medici dei Pronti Soccorsi e molti altri soggetti. E’ questa la fotografia scattata a CPR di via Corelli che ha dato vita al report “Delle pene senza Delitti”, un documento importante che dimostra quali siano gli estremi a cui si giunge quando si parte da premesse sbagliate, quando la legge vieta la libertà di movimento ,e così facendo, annulla un pezzo di umanità.


Leggendo il report si evince chiaramente ciò il Naga ha sempre sostenuto: i CPR non sono migliorabili, sanabili, devono essere chiusi. Immediatamente, per non aprire mai più.

A questo link tutti i materiali: clicca qui

Sostieni il Naga, adesso.

Il tuo sostegno, la nostra indipendenza.