Notizie

La sala d’attesa del Naga…

Ricevere i documenti per potere lavorare in regola; trovare un lavoro qua in Italia; l’estinzione del Naga perché vorrebbe dire che non ce n’èpiù bisogno; integrarsi nella società italiana; la pace nel mondo e non la guerra. Coraggio è avventura; il coraggio è la capacità di mettersi in relazione con persone che non conosci e spesso in situazioni didifficoltà e molto diverse da te; il coraggio è lasciare tutto e partire dal proprio Paese; il coraggio è accettare la vita con tutto quello cheporta e andare avanti cercando sempre qualcosa in più; coraggio è osare,il coraggio sta nella partenza, nell’uscire dal seminato.

Stamani, in una giornata con un cielo che cambia continuamente alternando primavera e autunno, sono questi i desideri e l’idea di coraggio di chi abita la sala d’attesa del Naga dove incontriamo: A., peruviano di 49 anni in Italia al Naga perché ha dolori alla schiena ;M.J., peruviano di 54 anni, qui per accompagnare un’amica; A., italiano di 77 anni che, come ogni martedì negli ultimi otto anni, sta facendo il suo turno al bancone dell’accoglienza;A., marocchino di 45 anni sta aspettando l’apertura dello sportello immigrazione alle 14.00;S., albanese di 27 anni, anche lei al Naga per lo sportello immigrazione perché vorrebbe capire se può fare il ricongiungimento familiare con suomarito; F. italiana di 52 anni, una nuova volontaria del servizio accoglienza;A. olandese di 57 anni al Naga come medico da tanti anni.

La sala d’attesa del Naga è un crocevia d’incontri. Prende forma, ogni giorno, attraverso la presenza di chi la abita. A volte per pochi minuti, a volte per ore. Persone che vengono una volta soltanto, persone che la frequentano da anni. Ogni giorno, per chi ci passa, la possibilità e il privilegio dell’incontro.

#noncambiamorottanaga

Foto Massimo Di Nonno

Sostieni il Naga, adesso.

Il tuo sostegno, la nostra indipendenza.