“FREEDOM OF MOVEMENT FOR ALL”, recitava il cartello tenuto da una ragazza sul nostro carro, e questo è stato precisamente il senso della nostra partecipazione al Milano Pride 2023: lo spezzone della rete antirazzista è stato uno spazio in cui persone originarie di ogni parte del mondo hanno potuto condividere un momento di festa e di rivendicazione finalmente libero dalle frontiere create dal possedere o meno un documento, dall’identificazione in un gruppo etnico, dalla classificazione delle proprie identità e preferenze affettive e sessuali.

Abbiamo preteso libertà di movimento, diritto alla salute, alla casa, al lavoro, alla città, ad una vita degna, perché l’uguaglianza non può restare sulla carta, deve farsi pratica quotidiana e trasformare la società; ma prima di tutto, abbiamo affermato il nostro insindacabile diritto a ballare, ridere e abbracciarci tutt* insieme, sovvertendo e deridendo le barriere di razza, genere e classe che ancora ci affliggono.

Impossibile raccontare le infinite emozioni che ci hanno accompagnato dalla preparazione del carro fino all’intervento dal palco in piazza: tutto ciò che possiamo fare è ringraziare con tutto il cuore tutte le persone che hanno reso possibile questa giornata meravigliosa: chi si è occupato del manifesto, delle scenografie, dell’impianto, chi per settimane ha impiegato tempo e fatica per realizzare incredibili vestiti, chi si è preso cura dello spezzone spruzzando acqua nei punti più assolati, chi si avvicinava lungo il percorso, chi dal bordo della strada applaudiva ammirando a bocca aperta, chi veniva a proporre un selfie insieme: a tutt* voi grazie, è stata una giornata FAVOLOSA, insieme, per una casa senza confini!