IL SUICIDIO NEL CPR DI PONTE GALERIA
Il commento del Naga
Amarezza e sgomento: queste le prime reazioni all’ennesima morte annunciata in un centro di detenzione amministrativa, quella di un giovane originario della Guinea, Ousmane Sylla di soli 22 anni, al quale non è stato risparmiato nulla del girone infernale descritto solo pochi mesi fa nel nostro report ‘Al di là di quella porta’.
Gli ultimi quattro mesi della sua vita li ha passati in due distinti CPR: prima in quello di Milo a Trapani, dove era entrato lo scorso ottobre e dal quale, a seguito della rivolta scoppiata a gennaio a causa delle condizioni di vita inaccettabili, era stato trasferito in quello di Ponte Galeria a Roma.
Di lui per ora non si sa molto di più, solo che pare fosse stato ospitato in una casa famiglia; certa, invece, la disperazione che lo ha portato a ‘farsi una corda’, che è riuscito ad esprimere sui muri di quel carcere senza diritti dove è stato abbandonato dallo Stato italiano per un periodo lunghissimo, infliggendogli una sofferenza gratuita e crudele: non sarebbe infatti stato possibile rimpatriarlo, semplicemente perché con la Guinea non esistono accordi di rimpatrio.
“Ritroviamo, tragicamente concentrati nella storia di una sola persona, molti degli elementi che da anni stigmatizziamo come criticità strutturali e irrimediabili nella gestione dei CPR: le visite di idoneità che non si occupano di verificare la fragilità delle persone che vengono rinchiuse; i passaggi da una struttura all’altra e l’inutilità del prolungato trattenimento; l’abbandono delle persone a sé stesse senza alcune tutela della loro salute.”
“Per onorare la memoria di questa ennesima vittima, restituendole la dignità che le hanno sottratto, le Istituzioni non possono che fare completa chiarezza sulla sua vicenda e, soprattutto, devono chiudere il prima possibile tutti i CPR e gli altri luoghi di detenzione amministrativa sempre più diffusi sul territorio. Quando ciò accadrà, non sarà mai troppo presto”, conclude Tromba.
Tutti i materiali del report Al Di Là di Quella Porta realizzato in collaborazione con con la rete Mai più lager – NO ai CPR : https://naga.it/2023/10/25/il-report-e-online-al-di-la-di-quella-porta/