Il signor George , nome di fantasia, è in Italia da circa 35 anni, tra soggiorno regolare per motivi di lavoro, mesi di inoccupazione e anni in cui ha svolto con continuità lavori in nero pur in assenza di un permesso.

Diagnosi: diabete mellito in terapia insulinica, ictus, angina e molto altro, diagnosticate nel 2021 e tali da renderlo inabile al lavoro in modo permanente.

Permesso di soggiorno a cui ha attualmente diritto: cure mediche della durata al massimo annuale, che le Questure da maggio 2023 stanno abitualmente rinnovando per soli 6 mesi.

Cosa significa?

• ogni sei mesi George deve andare dal medico specialista del Sistema Sanitario Nazionale e farsi rilasciare una certificazione ad hoc
• ogni sei mesi e prima della scadenza del permesso, George deve prendere appuntamento in Questura sull’agenda elettronica dedicata agli “stranieri” con permessi provvisori o  similia, i cosiddetto Prenotafacile e trovare una data libera; quasi sempre non compaiono slot disponibili e allora deve provare e riprovare sul portale “PrenotaFacile” fino a quando riesce a fissare un appuntamento, di solito posteriore alla data di scadenza del suo permesso di soggiorno; il giorno dell’appuntamento un operatore/ufficiale della Questura deve controllare la documentazione sanitaria – sempre la stessa- ma con la data aggiornata, rilasciata da una struttura pubblica, la dichiarazione di ospitalità, le residenza, eccetera.

Dopo?

• ogni sei mesi, dal momento che la durata della tessera sanitaria coincide con la durata del permesso di soggiorno, il nostro George deve inserire sul portale dell’Ats il permesso appena rinnovato e chiedere una nuova Tessera Sanitaria oppure recarsi, previo appuntamento,  allo sportello dell’Ats di zona dove gli rilasceranno una copia cartacea dell’iscrizione al Sistema Sanitario Nazionale.

Nel frattempo l’Ats invia la pratica di George a Roma, dove viene emessa una nuovaTessera Sanitaria elettronica e inviata tramite posta all’indirizzo di residenza.  E così ogni sei mesi.

Nel frattempo?

Tra un rinnovo semestrale e l’altro, vista le agende fitte o il personale non bastevole che lavora per il Ministero dell’Interno, sezione Immigrazione, può intercorrere qualche giorno, settimana o mese, durante i quai ill signor George diventa irregolare e non può accedere al Sistema Sanitario Nazionale, non può rinnovare l’eventuale Carta d’Identità in scadenza – il Comune di Milano, ad esempio, non considera l’appuntamento con Prenotafacile con QR code, preso anche con lo SPID, un documento attendibile, e così via.