Incontri, performance e riflessioni su movimenti, migrazioni, memoria, detenzioni. E una dance hall.
Sabato 12 ottobre 2024
SCONFINATI FEST!
all day and night long – free entry
presso mosso – via Angelo Mosso 3, Milano
PROGRAMMA
11.00 – 12.30 | Life Is A Game
film & dibattito
13 rider da 3 continenti raccontano il loro lavoro per le piattaforme del food delivery e acquisiscono coscienza della loro condizione di lavoratori della gig economy. Emma, un personaggio animato, è al primo giorno di lavoro come rider.
Partecipano al dibattito Luca Quagliato e Laura Carrer, registi del film e Angelo Avelli, Deliverance.
Proiezione del film e dibattito organizzati in collaborazione con Codici | Ricerca e intervento.
15.00 – 16.30 | Libertà di Movimento
talk
L’invenzione delle frontiere, l’esperienza della fuga, la libertà di movimento come pratica e come obiettivo politico, i viaggi, le rotte, gli sbarchi, i visti, i corpi, l’accoglienza, i dati e le persone. Sono questi alcuni dei temi, delle domande, delle riflessioni che svilupperemo durante il talk.
AGGIORNAMENTO
Per gravi impedimenti familiari, Gabriele Del Grande non potrà essere presente.
Parteciperà all’incontro Piero Massarotto, avvocato ed ex presidente Naga, insieme a Alidad Shiri, editorialista, rifugiato afgano e autore di “Via dalla pazza guerra. Un ragazzo in fuga dall’Afghanistan”, modera Selam Tesfai, attivista dello Spazio di Mutuo Soccorso.
17:00 – 18:30 | Libro mosso, letture per bambin*
intrattenimento kids
Il posto giusto
“…Di confini non ne ho mai visto uno. Ma ho sentito che esistono nella mente di alcune persone…”
(Thor Heyerdahl)
Lettura animata per bambin* dai 4 anni sul tema del viaggio migrante, dell’accoglienza e della speranza. A seguire un laboratorio espressivo, per esplorare il tema con il cuore, la voce e il corpo.
A cura di Associazione Apis.
17:00 – 18:30 | Memoria e movimento
talk
Informare, raccontare, rendere pubblico, coltivare la memoria, interpretare segni di violenza e di crimine, sia su chi ha perso la vita durante la tratta migratoria sia su chi è riuscito ad arrivare. Per restituire identità, vissuti, legami, relazioni e metterei insieme storie di desideri, determinazione, violenze e coraggio che contribuiscono a costruire un pezzo della Storia.
Luca Misculin, giornalista de Il Post, dialoga con Debora Mazzarelli del LABANOF – Laboratorio di Antropologia e Odontologia Forense. Modera Riccardo Tromba, Presidente Naga.
19:00 – 20.30 | Reietti, come creammo i CPR
spettacolo teatrale
Reietti, come creammo i CPR è il risultato di quasi un anno di ricerca e interviste, una ricerca anomala, a metà strada tra teatro di narrazione e indagine giornalistica. Il narratore in scena è un “sincero democratico”, rassicurato dall’esistenza di principi costituzionali e trattati internazionali, che scopre la detenzione amministrativa. Il testo è il tentativo di coniugare il linguaggio tecnico delle aule giudiziarie, dei memorandum ministeriali e dei trattati internazionali, con una prosa poetica, delicata, che riporta al centro l’essere umano. Lo spettacolo ha debuttato nel 2023 con decine di repliche in tutta Italia.
Spettacolo teatrale di e con Oscar Agostoni in collaborazione con Helga Bernardini e Disturbi Teatro.
20:30 – 22:00 | Mighty Mo dj set
outdoor dj set
Dancehall afrobeat amapiano reggae.
23:00 – 00:30 | Milla dj set indoor stage
club night dj set
Un set che vibra sulle frequenze disinvolte della prima disco. Nostalgiche brezze soul, travolgenti ritmi funk, house delle origini tutta da ballare!
00:30 – 04:00 | Turbolenta dj set indoor stage
club night dj set
Un set che intreccia melodie tradizionali nordafricane e arabe con sonorità contemporanee, portando questi suoni nei club e dando voce a narrazioni che raccontano il passato, il presente e il futuro delle identità culturali nordafricane e arabe.
Un evento di NAGA e mosso | Media partner Radio Popolare | Illustrazione @ominorosa
OSPITI
Oscar Agostoni
Oscar Agostoni attore e regista diplomato nel 2001 alla scuola del Teatro Arsenale. Ha svolto stage di mimo ed espressione corporea, voce, teatro danza e teatro comico (con Maria Cassi). Tra i fondatori della palestra di giocoleria della Cascina Torchiera inizia il suo percorso artistico con il teatro di strada. I lavori più recenti portano sul palcoscenico frammenti di storia collettiva e di vita quotidiana, per una poetica nella direzione dell’impegno civile.
Gabriele Del Grande
Gabriele Del Grande narra le migrazioni tra Africa e Europa da oltre un decennio. Nel 2006 ha fondato il primo osservatorio internazionale sulle vittime della frontiera, Fortress Europe. Da allora ha condotto ricerche sul campo in una trentina di paesi tra le due rive del Mediterraneo e nel Sahel. È co-regista del film Io sto con la sposa (2014) e autore dei libri Mamadou va a morire (2007), Roma senza fissa dimora (2008), Il mare di mezzo (2009), Dawla (2018) e Il secolo mobile (2023).
Debora Mazzarelli
Debora Mazzarelli funzionaria presso l’Università degli studi di Milano fa parte dello staff del Laboratorio di Antropologia e Odontologia Forense presso il Dipartimento di Scienze Biomediche per la Salute – Università degli Studi di Milano. All’interno del laboratorio si occupa dell’identificazione di soggetti sconosciuti mediante metodi antropologico forensi e a tal fine, collabora con medici legali nelle attività di raccolta dati ante mortem e post mortem.
Luca Misculin
Luca Misculin è un giornalista e dal 2013 lavora per il Post, per cui si occupa soprattutto di Europa e migrazione. Ogni sabato conduce l’edizione del weekend di Morning, il podcast di rassegna stampa mattutina del Post, incentrandola sui giornali europei. Nel 2023 ha realizzato il podcast “La nave”, un racconto quotidiano a bordo della nave Geo Barents di Medici Senza Frontiere. Per il Post ha realizzato anche due podcast di divulgazione storica, La fine del mondo e L’invasione, quest’ultimo sulla diffusione delle lingue indoeuropee in Europa. Sempre per il Post fino al 2022 ha curato una newsletter settimanale su Milano, “Colonne”. In passato ha collaborato con il Foglio e con la rivista di sport e cultura Ultimo Uomo.
Alidad Shiri
Alidad Shiri è nato a Ghazni, in Afghanistan. Non volendolo, diventa profugo, intraprende un viaggio tra la vita e la morte, arrivando in Italia quando aveva 14 anni. Dopo la scuola media e le superiori, si laurea a Trento in Filosofia Politica- Etica. Racconta la sua storia in un libro dal titolo “Via dalla pazza guerra”, Ed HarperCollins, novembre 2021. Attualmente è editorialista del quotidiano Alto Adige e collabora con varie organizzazioni nazionali e internazionali. Si occupa sempre di migrazioni, di integrazione, di religioni, dei diritti umani, in particolare delle donne e dei bambini. E’ cofondatore di UNIRE (Unione Nazionale Italiana dei Rifugiati ed Esuli). Ha avuto molti riconoscimenti nazionali in questi anni, tra cui Coloma d’Oro per la Pace dell’Archivio Disarmo.
Selam Tesfai
Selam Tesfai è una donna nera, queer, nata e cresciuta a Milano da famiglia eritrea. È un’attivista del Cantiere e dello Spazio di Mutuo Soccorso di Milano e il suo lavoro si focalizza sull’intersezione tra razza, genere e classe.