L’azione del governo israeliano nei confronti della popolazione palestinese è un’azione criminale che mostra la volontà di cancellare un popolo dalla storia, in violazione di ogni principio di umanità e di diritto internazionale.
L’uccisione di decine di migliaia di persone civili tra le quali bambini e bambine, la distruzione sistematica di ogni edificio compresi case e ospedali e, infine, l’occupazione del territorio di Gaza hanno reso evidente quale sia il progetto del governo israeliano.
Per due anni abbiamo sperato che la Comunità Internazionale si producesse in azioni coraggiose intese a riaffermare le ragioni del diritto dei popoli contro la logica del più forte.
Molte voci si sono alzate per esprimere indignazione e chiedere di porre fine alle criminali azioni del governo israeliano nella striscia di Gaza e in Cisgiordania, ma nulla di concreto è successo.
Il Naga condivide e sostiene l’iniziativa Global Sumud Flotilla quale atto di resistenza non violenta, collettiva, internazionale che tenta di rompere pacificamente l’assedio della striscia di Gaza per portare aiuti che possano alleviare le immani sofferenze del popolo palestinese e far arrivare un messaggio di solidarietà.