Il diritto alla salute, secondo la legge italiana, è un diritto di tutti e tutte, ma nella realtà l’accesso alle cure per straniere e stranieri irregolari è molto difficile e in Lombardia non sono garantite loro le cure mediche di base. Ogni giorno, nel nostro ambulatorio medico in via Zamenhof a Milano, il personale sanitario volontario visita persone di più di 80 nazionalità diverse prive di assistenza sanitaria di base provenienti da ogni angolo del mondo, diventando così i loro “medici di famiglia”. Nell’ambulatorio medico sono attivi i servizi descritti in questa pagina.
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60
dottoresse e dottori
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4
ambulatori
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7.500
visite mediche nel 2022, con pazienti proveniente da 84 Paesi
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2.500
scatole di farmaci distribuite
Accoglienza
L’accoglienza è un momento fondamentale: è qui che il bisogno del cittadino e della cittadina straniera viene codificato, orientato e preso in carico, attraverso un primo incontro conoscitivo che precede la visita. Nel servizio sono attivi più di 30 volontari e volontarie che ricevono in media 10.000 cittadini e cittadine straniere all’anno.
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2.200
nuove tessere consegnate ogni anno
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10.000
persone accolte ogni anno
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75
telefonate ricevute ogni giorno
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84
nazionalità incontrate
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300
caramelle offerte ogni settimana
Consulenza psicologica
L’assistenza sanitaria che offriamo non si esaurisce nella cura del corpo. Il contatto quotidiano e diretto con le cittadine e i cittadini stranieri ha reso evidente la necessità di strutturare un servizio di consulenze psicologiche all’interno del Naga. Nel servizio sono impegnati circa 10 psicologhe e psicologi volontari che attuano una presa in carico congiunta con il personale sanitario in caso di patologia psichiatrica.
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30
pazienti seguiti in modo continuativo
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100
primi colloqui ogni anno
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600
colloqui ogni anno con pazienti in carico
Spazio donne
Per far fronte alla specificità delle richieste d’intervento da parte delle donne straniere si è ritenuto necessario attivare un servizio capace di fornire risposte adeguate in particolare alle questioni relative a prevenzione, contraccezione e maternità. In caso di necessità, le volontarie inviano le utenti presso le strutture pubbliche territoriali di riferimento.
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10
volontarie
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200
test di gravidanza effettuati
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400
colloqui ogni anno
Gruppo salute e sportello sanitario
I volontari e volontarie del gruppo sviluppano strategie e azioni di pressione per affermare il diritto alla salute per gli stranieri e le straniere irregolari e garantirne l’effettiva fruibilità a livello cittadino, regionale, nazionale ed europeo. Costantemente le volontarie e i volontari svolgono incontri istituzionali e attività di formazione, ricerca e sensibilizzazione in materia di diritto alla salute. Il gruppo tiene anche uno sportello informativo: lo Sportello Sanitario che ha lo scopo di evidenziare, dirimere e raccogliere le problematiche amministrative e legali per quanto concerne la sanità dei cittadini e delle cittadine straniere irregolari.