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I luoghi e le Persone – Fantasia e coraggio

“Nessun ostacolo ci fermerà!” La resilienza è sempre vincente.

 

Inutile, più ci provate a cacciarli via e meno ci riuscirete. Questo in sintesi quello che accade con gli sgomberi. Uno sforzo di Sisifo, un inutile dispendio di energie senza soluzione di continuità.

La casa nella caverna era stata sistemata al meglio. Un allacciamento all’elettricità permetteva di vedere persino una vecchia televisione scalcagnata. Un tavolinetto basso con sopra una dama, tazze di caffè abbandonate, un vecchio frigo diventato una comoda dispensa, vecchie poltrone un po’ sfondate ma ancora ampiamente utilizzabili, e microstrutture pensili a mo’ di tendaggi per creare quel minimo di privacy per chi vuole dormire sulla sua brandina in santa pace. Il più pigro dorme sul suo materasso, avvoltolato in tante coperte, o in un sacco a pelo, senza crearsi nessuna intimità, noncurante di chi passa, di chi parla o della voce della tv. Due vecchi fornelli, almeno per fare un caffè, funzionano. Mancano i servizi igienici, ma la boscaglia esterna aiuta a crearsi un angolino tutto proprio. Un po’ d’acqua non troppo lontano da lì si trova. Basta poco per organizzarsi uno spazio da vivere.

Ecco però che in nome del decoro urbano, della decenza e della dignità, l’autorità interviene con ruspe e con muri. Senza trovare soluzioni alternative, da condividere con gli ospiti di questo spazio autogestito alla bene e meglio. Senza inchinarsi a chi con fantasia e coraggio si è trovato una soluzione, nascosta, senza dare fastidio a nessuno, senza protestare della mancata accoglienza, senza mettere a ferro e fuoco la città. E così lo sgombero, in un’ottica priva di alcuna lungimiranza, diventa lo strumento utilizzato per rimettere ordine, per fare pulizia degli innumerevoli rifiuti accumulati in giro.

Passano poche settimane, e i nostri amici trovano una crepa nel sistema ed eccoli di nuovo lì, a occupare il loro spazio che è rimasto così come l’avevano lasciato.

Nessuno si è portato via nulla, quasi a intuire (quello con la vista più lunga…) che forse sarebbe potuto servire nuovamente. Sono ritornati alla spicciolata, senza dare troppo nell’occhio e noi con loro.

La resilienza è la virtù dei forti.

 

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